Ad un anno dal decesso il Club dei Tecnici Agricoli Romagnoli "Cesare Patuelli" ha deciso di dedicare un incontro al ricordo del prof. Cesare Intrieri.
Il professore, deceduto il 17 ottobre 2023, nel suo percorso accademico ha contribuito in maniera tangibile al miglioramento della viticoltura e del vivaismo nazionale lasciandoci studi sull'impiego dei regolatori di crescita, sulla fisiologia della vite e sulla meccanizzazione delle forme di allevamento.
Cesare Intrieri ha anche costitutito il Merlese, una nuova varietà di uva da vino ottenuta per incrocio e due portinnesti nanizzanti (Star 50, Star 74) tutt'ora non adeguatamente capiti e valorizzati nè dal vivaismo italiano nè dai viticoltori.
A seguire riportiamo la locandina dell'incontro che si terrà venerdì 18 ottobre a Faenza.
Lunedì 29 luglio ci ha lasciato Gianfranco Tempesta, validissimo ampelografo, grande conoscitore della viticoltura nazionale e mondiale, ex presidente M.I.V.A. Moltiplicatori Italiani Viticoli Associati nonchè ideatore, socio fondatore e past president del Consorzio Ampelos.
Questa puntata del format di Wine-TV “Il mondo dei cloni – dalla barbatella al vino” è dedicata al Lambrusco Viadanese, vitigno da lungo tempo presente nelle zone del mantovano, del viadanese e del cremonese, lambrusco difficile da addomesticare ma di grande forza che nei primi anni del '900 è stato oggetto del lavoro di selezione del Professor Ugo Ruberti, economista e studioso del territorio dell’Oltre Po mantovano, che aveva individuato un biotipo chiamato "Grappello Ruberti" dotato di superiori doti enologiche come riportato negli atti del convegno svoltosi a Quistello (MN) nel 1939.
Grande è stata la soddisfazione per Ampelos nell'apprendere che il poster "Sfruttare la variazione intravarietale e identificare cloni con alta adattabilità ai cambiamenti climatici" presentato dal dr. Stefano Zanoni al CONAVI 2024 ha vinto il premio come miglior presentazione under 35.