Questa puntata del format di Wine-TV “Il mondo dei cloni – dalla barbatella al vino” è dedicata al Trebbiano Romagnolo, il vitigno principe della pianura romagnola dove la sua presenza è documentata fin dal XIV secolo come riportato negli scritti di Pier de’ Crescenzi.
In questo video Marco Pierucci, agronomo toscano, ci accompagna nel campo di Piante Madri Ampelos per descriverci le caratteristiche agronomiche del clone Ampelos DGV 4, selezione individuata nella zona di Roncadello.
Il vivaismo, per come viene inteso da Ampelos, non è solo la semplice unione di un nesto e di una talea di portinnesto per dare vita ad una nuova pianta di vite ma è molto di più, è costante ricerca e sperimentazione per aggiungere sempre qualcosa, per scoprire come e cosa migliorare al fine di fornire al viticoltore una barbatella che possa permettergli di raggiungere l'obiettivo enologico che si è prefissato, sia che esso sia una produzione di quantità che di qualità.
Con grande soddisfazione vi informiamo che il gruppo dei soci del Consorzio Ampelos cresce: da qualche mese, infatti, si è aggiunto un nuovo socio che porta a 22 il numero delle aziende vivaistiche associate per un totale di oltre 20 milioni di barbatelle prodotte annualmente.
Un sincero benvenuto quindi a Vivai Righi (Valeggio sul Mincio - Veneto), azienda che da ben tre generazioni mette tutto il suo entusiasmo nell’attività vivaistica e che, sicuramente, porterà nuovi stimoli ed idee alle nostre attività di ricerca eselezione.
Fervono i preparativi della nuova campagna vivaistica e, per permettere una programmazione delle produzioni, pubblichiamo l'elenco dei materiali di categoria "BASE" dei cloni di uve da vino e delle varietà per portainnesto che il Consorzio Ampelos può mettere in pre-moltiplicazione, se richiesti, nella campagna vivaistico viticola 2024-25.
I cloni saranno moltiplicati solo a seguito di prenotazione, da inviare al Consorzio Ampelos entro il 28 febbraio 2024 cliccando su questo